Il Fiore di Loto Blu Essiccato (Nymphaea caerulea) è stato per molto tempo un fiore molto importante nell’antico Egitto e nella cultura Maya, tanto da ritrovarlo in numerosi papiri e nelle rappresentazioni murali dei templi della valle di Karnak e Luxor. Secondo diversi studiosi, colpiti dal questo parallelismo tra due culture così lontane geograficamente, i fiori di loto blu venivano utilizzati in entrambe le culture per scopi ritualistici e probabilmente per raggiungere stati di coscienza alterati durante le cerimonie religiose.
Con ogni probabilità, al di là del suo aspetto simbolico e religioso, il Blue Lotus veniva anche utilizzato dagli antichi egizi e dai Maya come pianta meditativa, in grado di favorire la concentrazione, il rilassamento e i sogni lucidi.
Benefici del Blue Lotus
Il Blue Lotus è ricco di vitamina B e di L-carotene: nella medicina tradizionale è stato usato per migliaia di anni per stimolare il metabolismo, per conciliare il sonno, come afrodisiaco naturale e come calmante. Sono presenti componenti antiossidanti, flavonoidi, fenoli e due alcaloidi ai quali è possibile far risalire le sue principali proprietà: l’apomorfina e la nuciferina; entrambi hanno proprietà antispastiche, rilassanti, afrodisiache e antipsicotiche.
Vista e olfatto
Il fiore di loto intero, delle dimensioni del palmo di una mano, ha grandi petali disposti a spirale e leggermente ripiegati all’interno di colore viola, con un lilla più chiaro verso il centro che sfuma in un indaco più deciso andando verso l’esterno. Al centro del fiore campeggiano numerosi stami di colore giallo acceso, qualcuno a forma di petalo e qualcuno ancora chiuso e di forma filamentosa, con screziature viola.
Una volta infuso in acqua, il fiore emana note fresche di bambù giovane e di anice, oltre a un delicato sentore di legno verde.
In tazza il liquore è di colore giallo dorato con riflessi verde lime.
Note di degustazione
Al palato il liquore rivela note fresche e quasi mentolate, con sentori dolci che ricordano l’anice e il finocchietto. Si individuano anche sentori vegetali lievi di germogli di bambù e una leggera amarezza di fondo che fa pensare al sapore dello zafferano. Il corpo è setoso e di media densità, con una persistenza fresca e note di anice che restano sulla lingua.
Metodo di Infusione
Consigliamo di preparare questo fiore con una preparazione classica secondo lo stile occidentale: 1 grammo (o un fiore intero) in 400 ml con acqua a 80°C per un tempo di infusione di 2 min, in base ai gusti personali.