Le foglie di questo puer vengono dall’area del Bulang che si trova a sud della Cina. Per andare a inquadrare la categoria dei tè puer dobbiamo andare a spiegare meglio l’area dove questi tè crescono poiché nella maggior parte dei casi è la zona stessa che conferisce il nome distintivo di ogni tè. Nel nostro caso siamo nella parte est della regione dello Yunnan (famosa appunto per la produzione di puer) in una prefettura autonoma chiamata Xishaungbanna. Qui, nella regione del Menghai è stata prodotta nel 2018 questa torta dalla fabbrica Ouhai Shenyu. Queste informazioni possono dirci molte cose ma soprattutto ci indicano che questo tè è passato da una fabbrica che avrà utilizzato una ricetta precisa per formare questo prodotto.
Degustando l’infuso di questo puer sheng ci troveremo davanti ad una bevanda dai sapori molto decisi e anche un po’ amari come ci si aspetterebbe da un prodotto proveniente dall’area del Bulang. Dapprima si potrà sentire il sapore vegetale caratterizzato da un sentore di legno giovane e alcune punte di amarezza. Nel retrogusto, successivamente, emergerà una dolcezza abbastanza intensa dal carattere sapido e proteico quindi meno fruttata o floreale. L’insieme di sapori di questo tè riempirà sempre molto bene il palato regalandoci un’esperienza di degustazione piena e ricca di sapori abbastanza estremi nel loro genere.
Luogo di origine
Bulang – Yunnan, Cina
Produzione
Dopo la raccolta le foglie vengono lasciate avvizzire al sole per un certo tempo a seconda del produttore prima di passare alla fase di “uccisione del verde” che è prettamente simile a quella utilizzata per produrre tè verdi. La particolarità in questo caso risiede nel non scaldare le foglie tanto quanto si fa per un tè verde di modo che siano preservati alcuni enzimi che modifichino i sapori nel tempo. Una volta cotte le foglie queste vengono lasciate riposare una notte prima di concluderne l’essiccazione al sole. Una volta arrivati qui si ottiene il maocha che può essere miscelato con altri maocha per creare delle combinazioni di sapore e aromi uniche prima di venir pressato in forme di disco, mattonella ecc. Da qui il tè è pronto al consumo ma si trova anche nel perfetto stato per essere conservato negli anni prima di degustarne i sapori.
Preparazione
Consigliamo caldamente di infondere questo tè nel metodo tradizionale cinese (gong fu cha) per gustare al meglio queste foglie. Seguendo questa preparazione si possono usare 5,5 grammi di foglie (circa 3 cucchiaini) in un gaiwan da circa 100 ml per ottenere più infusioni dai gusti diversi. Dopo un veloce risciacquo delle foglie in acqua a 100°C si può procedere a una prima infusione di 10 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, si può procedere aumentando ogni volta il tempo di 10 secondi rispetto all’infusione precedente (10 – 20 – 30 …)
Questo tè ha una longevità di circa 7 infusioni.
Per una preparazione classica secondo lo stile occidentale consigliamo 2 grammi di foglie (circa 1 cucchiaino) in una tazza da 150 ml con acqua a 100°C per un tempo di infusione di un minuto e mezzo.
Il tè può essere filtrato per una maggiore facilità nel momento della degustazione e anche i tempi di infusione qua sopra indicati vogliono essere puramente indicativi quindi ci si può regolare anche in base al proprio gusto personale.
Si consiglia di conservare in luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta.