Tè bianco Moonlight Imperial da Jinggu

Il Tè bianco Moonlight Imperial da Jinggu, che in cinese viene chiamato yue guang bai, presenta alcune controversie riguardo alla sua definizione poiché, per via della sua lavorazione, può rientrare in ben quattro delle sei tipologie di tè conosciute. Questo tè essenzialmente segue una lavorazione simile a quella di un tè bianco, quindi molto essenziale, ma durante la stessa una parte della foglia ossida molto assomigliando quasi a un tè rosso.

Poiché parte della foglia è molto ossidata e un’altra parte non lo è c’è chi definisce questo tè un oolong e addirittura altri lo inseriscono nella categoria dei pu er poiché esso viene prodotto nello Yunnan da una varietà di camelia particolare chiamata taliensis che si trova solo in questa regione.

Lasciamo quindi a chi proverà Il Tè bianco Moonlight Imperial il “compito” di capire quale definizione è più adatta per queste foglie anche perché pure durante la degustazione dell’infuso si potranno riscontrare sapori diversi che spazieranno tra le quattro categorie nominate sopra.

La bevanda risulterà avere un colore arancione e un corpo molto pieno tipico di un tè bianco nonostante durante la degustazione si senta spiccatamente il carattere ossidato di tè rosso unito a sapori dolci e fragranti tipici di un oolong. Al termine della degustazione in bocca persisterà parecchio la dolcezza di questo tè come spesso accade quando si vanno a degustare i puer.

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Degustazione – Vista e olfatto

Il tè bianco Moonlight Imperial ha colori sorprendentemente variegati, che non ci si aspetterebbe da un tè bianco: le foglie sono infatti molto scure, di un bruno intenso con riflessi castani, mentre le numerose gemme sono verdi e argentate, ricoperte di morbida lanugine bianca. Una volta infuse, rilasciano aromi dolci che ricordano il miele e floreali, con una nota fresca di legno verde molto delicato. In tazza il tè si presenta di un bel colore giallo dorato, che si intensifica in gaiwan man mano che si procede con le infusioni sino ad avvicinarsi quasi all’arancione. Non ci sono né amarezza né astringenza, solo dolcezza e una morbidezza fruttata che avvolge piacevolmente il palato.

Note di Degustazione

GONG FU CHA

La prima infusione di tè bianco Moonlight Imperial è dolce e dai sentori zuccherini di miele di acacia, con una lieve nota legnosa che fa pensare a rami giovani e dona freschezza. Con la seconda infusione emergono decisi i sentori di frutta come la pesca gialla e l’albicocca, oltre a note di fiori di campo e una peculiare nota di cacao vanigliato. Con la terza infusione e quelle successive, torna a prevalere la componente dolce, con note di miele di tiglio un po’ più decise rispetto all’inizio; anche la parte floreale è più intensa e tutto l’insieme risulta in qualche modo più morbido e perfettamente bilanciato.

ALL’OCCIDENTALE

Il primo sorso di tè bianco Moonlight Imperial regala sentori freschi di legno verde e note floreali di fiori selvatici e camomilla. Compare poi quasi subito la dolcezza del miele di tiglio e a seguire note di frutta gialla come pesche e albicocche, in forma di composta o marmellata. Nelle note floreali , che restano sul finale assieme a sentori molto zuccherini, sembra emergere ora anche l’osmanto.

Luogo di origine

Jinggu, Lincang – Cina

Produzione

Le foglie del tè bianco Moonlight Imperial solitamente vengono raccolte molto tardi durante le giornata per lasciarle poi avvizzire durante la notte all’interno degli stabilimenti di produzione.

Dopo questo processo le foglie vengono messe in camere riscaldate con temperature intorno ai 40 gradi per permettere un’ossidazione più decisa mentre il prodotto continua a perdere umidità. Questa tipologia di tè ha una produzione abbastanza recente: per questo ci sono varie tecniche e sperimentazioni intorno alla sua lavorazione, che possono variare di poco rispetto al metodo che vi abbiamo indicato sopra.

Preparazione del Tè bianco Moonlight Imperial

Consigliamo caldamente di infondere il tè bianco Moonlight Imperial nel metodo tradizionale cinese (gong fu cha) per gustare al meglio queste foglie.

Seguendo questa preparazione si possono usare 5 grammi di foglie (circa 3 cucchiaini) in una gaiwan da circa 150 ml per ottenere più infusioni dai gusti diversi. Dopo un veloce risciacquo delle foglie in acqua a 85°C si può procedere a una prima infusione di 40 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, si può procedere aumentando ogni volta il tempo di 10 secondi rispetto all’infusione precedente (40-50-60…).

Questo tè ha una longevità di circa 8 infusioni.

Per una preparazione classica secondo lo stile occidentale consigliamo 3 grammi di foglie (circa 2 cucchiaini) in una tazza da 200 ml con acqua a 85°C per un tempo di infusione di 3-4 minuti.

Il tè può essere filtrato per una maggiore facilità nel momento della degustazione e anche i tempi di infusione qua sopra indicati vogliono essere puramente indicativi quindi ci si può regolare anche in base al proprio gusto personale.

Si consiglia di conservare in luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta.

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