Le foglie del tè puer shu (cotto) Menghai Chen Xiang 2019 vengono dall’area del Menghai che si trova nella regione dello Yunnan a sud della Cina. Per capire meglio questo prodotto è necessario approfondire la zona di provenienza delle sue foglie poiché, nella maggior parte dei casi, è il luogo d’origine stesso a conferire il nome e le principali qualità organolettiche al tè. Questo puer, nello specifico, è composto principalmente dal raccolto fatto nell’area montuosa intorno alla città di Menghai nella parte ovest della prefettura autonoma di Xishuangbanna a sud dello Yunnan. Le foglie in questione sono poi state accuratamente selezionate e pressate nella primavera del 2019 dalla fabbrica Menghai Shenyu situata nella Contea di Menghai. L’indicazione sulla fabbrica dove arrivano le foglie è utile per sottolineare che dietro a questo puer vi è un determinato stile o tipo di ricerca studiato da un apposito gruppo di maestri del tè per esaltare le caratteristiche territoriali del prodotto.
L’infuso di questo puer cotto rivela un profilo di sapori molto complesso e vario. I primi elementi a presentarsi durante la degustazione sono un sentore terroso di argilla unito ad una freschezza vegetale quasi balsamica. Successivamente si vanno a definire meglio in fondo alla bocca la parte minerale di questo tè libera da ogni connotazione umida e un leggero gusto amaro simile a quello della crosta di pane un po’ bruciata. Dopo questi sapori iniziali abbastanza tipici per dei puer shu si iniziano a mostrare in fondo al palato un sapore dolce e un po’ acido. Entrambi sono collegabili al mondo vegetale e, in particolare, il primo ricorderà alcuni spinaci crudi mentre il secondo delle foglie di acetosa. L’infuso nel complesso ha un corpo abbastanza morbido e, infine, lascia in bocca una piacevole sensazione di calore con un tocco secco leggermente metallico.
Luogo di origine
Menghai – Yunnan, Cina
Produzione
Dopo la raccolta le foglie vengono lasciate avvizzire al sole per un certo tempo a seconda del produttore prima di passare alla fase di “uccisione del verde” che è prettamente simile a quella utilizzata per produrre tè verdi. La particolarità, in questo caso, risiede nel non scaldare le foglie tanto quanto si fa per un tè verde cosicché siano preservati alcuni enzimi in grado di modificare i sapori nel tempo. Una volta cotte le foglie vengono prese in grandi quantità e impilate a formare grandi cumuli. La massa vegetale così disposta viene poi inumidita e coperta con dei teli in modo che si possa trattenere il calore e si possa avviare il processo di fermentazione. Qui il produttore dovrà sapientemente muovere le foglie e bagnarle leggermente man mano per far si che la fermentazione avanzi in modo costante e si distribuisca nel modo più omogeneo possibile. Una volta terminata questa lavorazione che può durare dai 20 ai 70 giorni si allargano le foglie e si lasciano a contatto con l’aria in modo che i microorganismi responsabili della fermentazione si secchino e muoiano lasciando il prodotto finito. Una volta arrivati qui si può (eventualmente) procedere a pressare il puer in modo da dargli le migliori condizioni per essere trasportato e invecchiato. Per pressare le foglie esse vengono attraversate per pochi secondi da un forte getto di vapore in modo da essere rese morbide esternamente e, successivamente, sono raccolte in una calza o sacco che darà la forma, solitamente discoidale, al prodotto. Per far in modo che tale struttura rimanga fissa nel tempo il sacco viene lasciato per ore sotto una pietra o una pressa meccanica mentre le foglie perdono quell’umidità residua presa dal vapore nella fase precedente.
Preparazione
Consigliamo caldamente di infondere questo tè nel metodo tradizionale cinese (gong fu cha) per gustare al meglio queste foglie. Seguendo questa preparazione si possono usare 6 grammi di foglie (circa 4 cucchiaini) in un gaiwan da circa 100 ml per ottenere più infusioni dai gusti diversi. Dopo un veloce risciacquo delle foglie in acqua a 100°C si può procedere a una prima infusione di 10 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, si può procedere aumentando ogni volta il tempo di 5 secondi rispetto all’infusione precedente (10 – 15 – 20…)
Questo tè ha una longevità di circa 10 infusioni.
Per una preparazione classica secondo lo stile occidentale consigliamo 3 grammi di foglie (circa 2 cucchiaini) in una tazza da 150 ml con acqua a 100°C per un tempo di infusione di un minuto e mezzo.
Il tè può essere filtrato per una maggiore facilità nel momento della degustazione e anche i tempi di infusione qua sopra indicati vogliono essere puramente indicativi quindi ci si può regolare anche in base al proprio gusto personale.
Si consiglia di conservare in luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta.